martedì 4 gennaio 2011

CAZZI AMARI



Quante volte si nasce in una vita?
Dovrebbe bastare la prima. Il sudore della mamma che spinge per farti venire alla luce, le maledizioni e le impracazioni lanciate contro il cielo, la schiena arcuata, le flebo, le mascherine dei dottori, tutto è rimasto impresso nella sua memoria, mentre il tuo muso ostinato passa tra le sue gambe tremanti, ancora tutto bagnato di umori e ricoperto da un sudario di sangue. Una mano sconosciuta solleva il tuo corpo inerme, e tenendoti fermo per i piccoli piedi grinzosi, inizia a sculacciarti per farti piangere. Ecco, il primo atto che si chiede a chi nasce, è quello di esprimere il valore della vita (la vita stessa) con un pianto di dolore e disperazione. In questo primo gesto c'è tutto il senso del nostro venire al mondo. Solo dopo capisci che non sono rose e fiori quelle che ti attendono lungo il cammino. Solo dopo scopri che sono semplicemente "CAZZI AMARI" tutti i "rospi" che dovrai mandare giù. Niente - o quasi - di quello che sogni, desideri, speri... ti verrà regalato. E no, caro amico e simpatica amica che scalci in una culla, inconsapevole di tutto ciò, dopo l'era dei pannolini, la "merda" non finirà come per magia e non ci sarà nessuno che farà cadere una nuvola di borotalco sulle tue splendide chiappe nude.
 In alcuni casi una volta non basta proprio!
E così le nascite si susseguono, le Fenici risorgono dalle ceneri, e in qualche modo cerchi di ricucire la pelle strattonata dagli eventi, e lo fai senza voltarti indietro per chiedere alla strada un nuovo angolo da svoltare.
 Si inizia così, con un timido vagito, per vedere poi dove ci porterà questo improbabile viaggio verso il nulla.

CAZZI AMARI A TUTTI!

Mr Moscone.

4 commenti:

Roberto Oliva ha detto...

Ciao Moscone ! Grazie per la tua visita! Posso farti un un augurio per il tuo blog ?

Mr Moscone ha detto...

zzzzz...eccome no!!! Sei il primo e meriti una menzione speciale! Vedremo dove finiremo. Le idee lievitano come le torte nella mia testa. :-)

dr.mine ha detto...

Salve Mr. Moscone.. interessante questo blog. Ti seguirò! :D

Mr Moscone ha detto...

Attento alle cacche lungo il percorso. Le mosche sono un segnale evidente e pericoloso. :-)