martedì 17 maggio 2011

RAGAZZI CADUTI IN RETE






Girando per la città si possono fare incontri molto interessanti.
Una popolazione di giovani uomini che girano per le strade per diversi motivi.
Chi corre per passione, chi corre per lavoro, chi aspetta un amico, chi passeggia con le mani in tasca, chi ordina un caffè in un bar.
Un incrocio di sguardi, storie e intenzioni.
Mi piace guardare - spiare - la gente che cammina per strada.
Immagino sempre il loro ipotetico percorso e a volte, non mi vergogno a dirlo, li pedino per un po', come un segugio in cerca di indizi e informazioni, per avere la vana illusione di condividere un pezzo di strada con loro.

zzzzzzzzzzz...

7 commenti:

Jimi Paradise ha detto...

Pure a me!!! Quanto ti capisco... :P

Anonimo ha detto...

anche a me capita!!pensavo di essere malato grave:)che bello scoprire di avere queste piccole cose in comune con altri....
lost

Still. ha detto...

Non lo faccio spesso ma capita :)

SkraM ha detto...

a me a volte vien da fotografare qualcuno di cui mi ha particolarmente colpito il viso (tipo oggi un ragazzo in metro che aveva un viso da far invidia a certi modelli) o in generale l'aspetto; tuttavia non lo faccio perche' non son capace a fare scatti senza che venga sgamato :D

(In)consapevole ha detto...

Come Skram: rimango incantato da certa bellezza che vorrei farla mia con una foto.

Salvatore ha detto...

Io invece, l'altra settimana, ho fotografato, con il cellulare, un ragazzo in treno. Solo che... avevo dimenticato di togliere il segnale sonoro e appena premuto su scatta, il CLIC della foto si è sentito per tutto il vagone... PROFONDA VERGOGNA!!! Fortunato a non essere stato preso a calci. Adoro osservare e fantasticare sugli altri, fa tanto Boudelaire...

Parigino ha detto...

Anch'io, quando posso, con la scusa del monumento da fotografare, "devio" l'obiettivo per catturare il tipo che incrocio per caso ... Ma è sulla spiaggia che la cosa si fa più interessante, solo che lì non ci sono monumenti da fotografare !!!