Ares.
Sei davvero strano.
Forse non sai chi sei o cosa vuoi dalla tua cazzo di vita.
Forse lo sai fin troppo bene, ma ti piace troppo rompere l'anima al prossimo.
In questo caso il PROSSIMO SONO IO!
Il tuo sorriso mi spiazza e mi tormenta anche quando non ci sei.
Odio le smancerie da innamorati.
Vorrei prenderti a cazzotti sul muso strafottente e poi scoparti tutta la notte come piace a te.
Anche cambiando l'ordine dei fattori non sarebbe male il programmino della serata.
Odio le telefonate lunghe al cellulare.
Sempre odiate.
E odio le suonerie sceme e il volume alto.
Eppure per te ho alzato il volume del mio cellulare per sentire la tua chiamata e ho scaricato un brano scemo di Adele per sentirmi più vicino a quel momento sospeso tra silenzi che non oso riempire.
Sono davvero alla frutta...marcia.
Odio te che non sai dire le cose come stanno.
E prenderei a calci il mio culone scemo che non ti manda a cagare una volta per tutte.
L'amore...la solita fregatura!
zzzzzzzzzzzzzzz...
5 commenti:
O-Ops! Mi sa che il moscone è rimasto invischiato nel miele :)
Anche se dici che è "la solita fregatura", penso sia una cosa bella :) E speriamo che il miele non finisca :D
Quando scatta la "dipendenza" telefonica da chiamata, ormai è fatta! :)
Capisco gli inconvenienti del caso, ma considera che può diventare anche una cosa bella...
Seguiremo i tuoi aggiornamenti...
quelli sono dei....dell'Olimpo;)
lost
mazza moscone.. dovevi solo poggiarti sulla cacca.. non affondarci :( e ora tutto quel bel pelo? donato ad uno pseudo etero? :(
Le smancerie che ci fan venire l'orticaria sugli altri, quando ci toccano sono terribilmente dolci. Troppo anche. Ma non vogliamo staccarcene...
I mosconi poi, sul miele, sono a festa
^_^
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